SCUSA, HAI DA ACCENDERE? (DA GRANDE VORREI FARE IL POMPIERE)

Secondo l’articolo Undici della Costituzione, l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
A fronte di tali sante dichiarazioni, la colomba bianca non vola e il bel paese continua a spendere una cifra annua variabile  – a seconda delle fonti di parte o non – , fra i quindicimila e i venticinquemila milioni di euro per le spese militari. Tra i quindici e i venticinque miliardi di euro. Detto così forse fa meno impressione. Spese non solo per i corpi di polizia necessari alla gestione e controllo – anche troppo grazie – dello Stato. Ma anche oneri per le famigerate missione di pace all’estero –  all’amico Americano non basta una cartolina di tanto in tanto – e spese per l’ammodernamento dell’arsenale bellico. Ad esempio ottanta milioni di euro cadauno per l’acquisto di centoepassa nuovi bombardieri Eurofighters. Mi domando a cosa possano servire. Ripudiamo la guerra. Ripudiamo la guerra. Ripudiamo la guerra. I carabinieri continuano a girare su strada con le vecchie scassatissime jeep Defender. Vederli volare sarebbe l’ennesima barzelletta.
In questi giorni, mentre metà del paese bruciava, mentre turisti e ambiente,  – ciò che ci tiene a galla – venivano arrostiti da roghi colposi, guardavo con compassione i servizi dell’informazione. Minuscoli elicotterini gettavano secchi d’acqua sopra intere province in fiamme. Uno dei pochi Canadair spiaccicato come una zanzara sul dorso della collina in fiamme che tentava di pungere. Eroici vigili del fuoco fronteggiavano colonne di fiamme con la canna dell’orto. Mi dava la stessa sensazione di tentare di irrigare il deserto con una pisciata. Bevete molta birra. Almeno vi ubriacherete, farete meno caso all’inferno. Quanto costa un canadair? Un elicottero? Dei corpi di Vigili del Fuoco attrezzati anziché dei militari fermi in caserma? Dov’era l’amico americano? La nostra pace? L’Italia brucia eppur non vedo in giro che gente ignifuga e refrattaria. Colonne di cani bagnati con le orecchie basse, ciondolanti lungo lo stesso stradone. Gli sfollati sono momentaneamente stati radunati a San Giovanni Rotondo, presso il Santuario di Padre Pio. Alla sfiga non c’è limite.

9 Risposte a “SCUSA, HAI DA ACCENDERE? (DA GRANDE VORREI FARE IL POMPIERE)”

  1. Ma siamo famosi, noi, per sbattere via i soldi senza criterio. Ormai faccio anche quasi fatica ad incazzarmi per quel che (non) fanno i signori che stanno a Roma.

  2. Ho visto anche troppo sugli incendi in abruzzo, non sarebbero bastati neanche 1000 canadair perché hanno appiccato contemporaneamente decine di incendio, tutte in aree pregiate e protette (es. parco della maiella) e contemporaneamente anche presso aree abitate per sviare gli aerei ed obbligarli a salvare le abitaqzioni.

    In questo modo hanno carbonizzato il parco della maiella. CHI? Non lo so, ma ad esempio il sindaco di lettomanoppello è contro il parco e vorrebbe fosse aperta anche una cava sul territorio del parco. E la sezione di AN della maiella si anche schierata contro il parco “per la libertà di autogestioni delle comunità locali”.

    Non saranno loro i piromani, ma di sicuro avranno acceso gli animi di qualche facinoroso interessato al miserabile business di cave, pastorizia, rimboschimenti etc.

    intanto cenere ed alberi carbonizzati si estendono a perdita d’occhio in un panorama da the day after.

    ciao, buon blog.

  3. magari ci fa una grazia, che ne sai… scherzi a parte, sono convinto (nonostante un forte antimilitarismo) che un esercito forte ed unitario in europa potrebbe essere una buona base di partenza per controbilanciare lo strapotere dell’imperialismo americano. purtroppo non credo che sia quello lo scopo cui tendono i nostri amministratori.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.