SE VI CAPITA D'INCONTRARLO

Se vi capita d’incontrarlo, prima o poi, arriverete almeno alla conclusione che esiste.

Ed è già qualcosa. Cominciavo a non crederci più.

Ti fanno una testa tanta, sin da bambino. E’ sulla bocca di tutti. Pare venga di notte, ma per la gran parte si mette in piedi di giorno. Alcuni ne aspettano uno importante, una volta nella vita. Altri ne confondono in giro a centinaia nell’arco degli anni, probabilmente sosia, o i soliti millantatori.

Ce ne sono un bel po’, che una volta perso di vista, vanno fuori di bussola, perdono l’appetito, scrivono cose sconfusionate, hanno un gran brutto ceffo.

Se invece ti becchi uno che l’ha incontrato la sera prima, te ne accorgi lontano un miglio. Ha gli occhi dilatati, un sorriso ebete, la testa su all’ultimo piano.

Attenti ha non confonderlo con uno che si è appena fatto una canna però.

Bè, io non l’avevo mica mai incontrato.

Mi avrebbe fatto piacere, perché dicono porti dei regali assolutamente piacevoli.

E cristo allora mi son detto:

:- Ti aspetto a braccia aperte Ciccio.

Mai che sia arrivato. Poi, molto poi, mi han fatto notare, grazie per il tempismo, che magari se lo vai a cercare, o ti dai almeno un po’ le mani di torno, magari la cosa è più facile. Che lo incontri si intende.

Ma sinceramente a me di andare a cercare un tizio solamente perché si mormora in giro che sia un gran benefattore, pareva un po’ da morto di fame.

Ho una certa dignità io. Nel senso che stavo bene anche senza i suoi gentili omaggi.

Bella faccia tosta. A volte vedevo passare gente con le tasche piene. E io sempre lì ha mani vuote. Ma ho perseverato.

Mi hanno detto che sotto Natale è più probabile imbattersi nella sua ombra sfuggevole. Soprattutto davanti ai camini accesi e scoppiettanti. Diffidate però se trovate uno che mangia del petto di pollo nella vostra cucina. Più facile sia un ladro d’appartamento. Peccato tutto petto!

Ma anche in estate, lo potete intravedere, perché pare sia molto ghiotto di pelle scoperta e abbronzatura. Poi anche alle feste. In discoteca. In una comitiva di donne single.

:-Ehi, questo tipo ha dei gran gusti. Strano. Frequentiamo gli stessi posti e non ci siamo mai nemmeno scontrati fuori dalla porta del bagno.

:-Oh, scusi, pensavo fosse libero!

:-Ma non vedi che è occupato?

:-Metti la catenella allora stronzo!

:-E’ rotta, idiota!

Adesso che ci penso forse era quel tipo coi pantaloni calati. Comincio a capire perché mi evitasse.

A proposito.

Pare che con quelli belli vada molto più d’accordo. Soprattutto se belli e ricchi e rampanti. Dicono gli piaccia una cifra viaggiare sul lato passeggero di una porches cabrio.

Questo qua comincia a fare un po’ troppo il difficile per i miei gusti. Ma io me ne frego di incontrarlo. Giro con della gente che manco loro l’hanno mai visto e mi sa che se lo troviamo, gli facciamo la festa.

Poi capita che stavo viaggiando in autostrada.

Terza corsia. Centoquaranta orari. Al cielo dovevano aver combinato qualcosa di estremamente spiacevole. Ragazzi, che pessima cera. Era incazzato nero. Il tergicristallo ha iniziato a funzionare davvero male. Le righe bianche hanno iniziato a sbiadirsi, a deformarsi. Il colore a iniziato a sciogliersi e colare dentro le corsie. Non distinguevo più i contorni.

Astigmatismo galoppante?

Il tergicristallo funzionava davvero male. Ma erano gli occhi ad essere appannati. E mi è venuto un gran vuoto allo stomaco. Fame? Macchè. Avevo fatto un pranzo regale.

Il dubbio ha iniziato a insorgermi. I pesanti e arrugginiti ingranaggi si sono lentamente messi in moto in uno sfrigolare di schegge e scintille. Poi la lampadina si è accesa. Una cento watt che ha illuminato l’abitacolo.

:-Ma vuoi vedere che..forse che..mi sa che….

Sono arrivato alla barriera che si sarebbe potuto dire :-Basta canne! Ma io non fumo.

O :-Hai visto la Madonna? Ma io non credo.

Ho salutato il casellante con il più gioioso e cordiale dei:

:- Ma buongiorno!

Gli ho dato una banconota da cento euro per pagarne quattro.

:-Ma va’ da via el ciap, culatun! mi ha risposto.

Cinquantaquattro denti bianchi sfolgoravano nello specchietto retrovisore, abbagliandomi.

Se vi capita d’incontrarlo.

Non è Babbo Natale. Ma è sempre uno vestito di rosso.

10 Risposte a “SE VI CAPITA D'INCONTRARLO”

  1. Ahhhhhhhhhhhhhhhhh.

    Io sono quella che passa e ne ha le tasche piene. Ma me ne sono accorta SOLO DOPO MOLTO TEMPO. Adesso ho messo una cerniera alla tasca, così quello che c’è non esce più.

    E. Arriva anche in autostrada…magari mentre stai andando a ballare nel cremonese un sabato sera e sei seduta sul sedile posteriore con il migliore amico vicino….

    (commento fortemente intimistico, non firmo, tanto sai).

    Sono very Happy per te, ciccino!!

  2. scusa, ma è mattina, io sono sveglia da poco e non ho assolutamente capito di chi stai parlando!! forse se mi ci metto un po’ d’impegno ci arrivo pure io… ma adesso proprio mi sfugge!! cmq tranquilla, non ero ripartita.. ho solo avuto un dolore alla spalla che mi ha bloccato per un paio di giorni.. il medico dice sia stato il fredddo!!! che culo, 22 anni e appena prendo freddo mi vengono i dolori come ai vecchietti!!!

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