:-Te-so-ro. Che ci facciamo qui?
:-Dobbiamo girare un documentario sui rischi del contagio da aviaria nei quartieri sovra-popolati con decadenza delle norme igeniche di base. Si chiamerà “Grosso gallo a Chinatown”.
:-Fico. Però, bellezza, questo posto è pieno di negri.
:-Robert, siamo nel quartiere cinese per dio.
:-Lo so. Negri era un termine dispregiativo generico. Questo posto è così pieno di derelitti. Gente malata. Cos’è un sanatorio?Una zona quarantena? Guardali. Tutti con questo colorito malaticcio e gli occhi sofferenti semichiusi.
:-Robert, siamo nel quartiere cinese. I cinesi hanno questa tonalità sulla pelle e gli occhi a mandorla. Da sempre. E’ un carattere genetico della razza asiatica. Lo sanno anche i bambini.
:-Bè, sarà anche, ma tutta questa frenesia allora? Sembra stiano tutti scappando da qualcuno o qualcosa. Hanno l’aria di chi sente il fiato sul collo della giustizia e se la sta facendo sotto per la paura.
:-Ehi amigo! Buuuuh! Ahahahah! Paura eh!
:-Robert, – dico – pensi ti possa riuscire per una volta di essere stronzo, non chiedo – per nulla stronzo – , ma almeno mantenere la stronzaggine nella media umana?L’operosità cinese è rinomata in ogni modo. Vanno di fretta perché sono iper-produttivi.
:-Se, se. E com’è che han tutti su della roba firmata?
:-Sono dei noti e abilissimi contraffattori di merce originale.
:-Eh-i, que-sto-non-mi-sem-bra-sia-le-ga-le, cara la mia sostenitrice dei deboli e degli oppressi!
:-Robert, qui sei tu l’unico senza macchia e peccato. Tutti gli altri hanno almeno qualcosa da nascondere, qualcosa di cui pentirsi o vergognarsi. E così anche loro. L’ingegno pro sopravivenza.
:-Perfino tu?
:-Si, anche io ho la mia macchia.
:-Del tipo?
:-Me la faccio all’insaputa del mio fidanzato con un negro.
:-Ah! Per via del pisello lungo?
:-Si, ma anche per essere solidale e fare patta con la tua stronzaggine.
inutile annaspare il futuro è multiraziale e lei lo sa…buona giornata